Gintama – un assurdo tuffo nella cultura giapponese
Che viaggio assurdo e meraviglioso è Gintama! Se dovessimo descriverlo in poche parole, diremmo che è l’anime che ti fa ridere a crepapelle e, senza preavviso, ti prende a schiaffi con momenti drammatici intensi. È un’esperienza emotiva imprevedibile, ed è proprio questo il suo fascino.
Il Caos Geniale
L’anime segue le (dis)avventure di Gintoki Sakata, un samurai pigro e senza un soldo, accompagnato da Shinpachi e Kagura. In un mondo dove gli alieni hanno conquistato il Giappone e i samurai sono caduti in disgrazia, Gintoki gestisce la Yorozuya “i tutto fare”, un’attività che accetta incarichi di ogni genere… il che si traduce in situazioni completamente fuori di testa. Una puntata potrebbe essere una parodia feroce di One Piece o Dragon Ball, mentre quella successiva ti strappa il cuore con una storyline intensa e commovente.
Commedia, Parodie e Scene Epiche
Gintama è noto per il suo humor assurdo e la capacità di prendere in giro tutto, dalla cultura pop giapponese agli anime famosi, fino alle stesse scelte di produzione della serie. La quarta parete viene frantumato più volte, i personaggi si lamentano del budget dell’anime, e persino il titolo dell’episodio può essere uno scherzo. La libertà narrativa è totale, ed è proprio questo che lo rende unico. Ma attenzione: quando la trama si fa seria, Gintama sa regalare combattimenti spettacolari e momenti emozionanti da brividi (non ci nascondiamo dal fatto che diverse volte abbiamo letteralmente pianto).
Personaggi Memorabili
L’aspetto più forte di Gintama sono i suoi personaggi. Gintoki è uno degli eroi più carismatici mai creati: pigro, amante dei dolci, sarcastico, ma incredibilmente leale e, quando vuole, dotato di una profondità emotiva straordinaria. Kagura, la ragazza aliena con una forza sovrumana, è sia adorabile che brutale (e ha una fame insaziabile). Shinpachi, il “quasi normale” del trio, cerca di mantenere la sanità mentale in un mondo di folli. E poi c’è il resto del cast, dalla Shinsengumi alle famiglie rivali e tutto il sottobosco di Kabukicho, ognuno con uno sviluppo incredibile. Ma sono talmente tanti i personaggi che spesso non si vedono per stagioni intere, fin quando tornano e rompendo la quarta parete ce lo fanno notare senza peli sulla lingua.
Perché Guardarlo?
Perché è diverso da qualsiasi altro anime. Si parte con episodi comici e si arriva a saghe narrative potentissime, che sanno gestire azione e emozioni con una maestria sorprendente. Non è solo un anime comico. Non è solo un battle shonen. È Gintama.
Se vuoi un’esperienza che alterna ridere fino alle lacrime a momenti di pura epicità, questo è l’anime perfetto. Ma attenzione: dopo averlo visto, ogni altro anime sembrerà un po’ meno folle e brillante, e non esageriamo!